Per scoprire il mestiere del
i bambini Grandi invece hanno riordinato la storia nella
giusta sequenza...
abbiamo letto in classe la storia di
"BEATRICE LA GIOVANE ACCONCIATRICE"
-Beatrice!- gridò la mamma –
Non tagliare i capelli alla bambola!
Beatrice, tranquilla, guardò
la mamma e poi la sua bambola. Era orgogliosa del taglio e della pettinatura
che le aveva fatto, mentre la mamma, arrabbiata, le disse: -Questo non è il
modo di giocare con la bambola.
Pettinala come vuoi, ma non
tagliarle ancora i capelli perché a lei non ricrescono come a te…
-Ah, va bene….- rispose
Beatrice e riprese a giocare.
La mattina seguente, la bimba
fece indossare il vestito nuovo alla sua bambola per portarla a passeggio con
il passeggino. Però, prima di uscire, si guardò allo specchio, si mise una
forcina ma, dato che non le piaceva la sua pettinatura, si fece lo stesso
taglio che aveva fatto alla bambola. Taglio netto, molto corto, rasente, con la
fronte spaziosa.
Andò a passeggio spingendo la
carrozzina e cantando per la sua bambola.
Aveva indossato una collana
di perle rosse che arrivava fino a terra e le scarpe rosse con il tacco di sua
mamma.
Giocò per un bel po’ di tempo
con la sua bambola; la cullò, la portò a spasso e la fece dormire. Quando
arrivò l’ora di mangiare, la mamma la chiamò. –E questo taglio?- domandò
sorpresa, vedendola, la mamma, un po’ divertita e un po’ arrabbiata.
-eh…io ho pensato che…tanto
mi ricresceranno, no?- rispose Beatrice titubante.
Con molta pazienza e amore,
la mamma le spiegò il motivo per cui i bambini non possono tagliarsi i capelli
da soli e cercò il modo migliore per risolvere l’incidente. Le bagnò i capelli,
li tagliò un altro po’ per pareggiarli, provò con le mollette, gli elastici e
perfino con un cerchietto, tuttavia non riuscì a nascondere l’originale
acconciatura della bimba.
Il mattino seguente Beatrice
e la mamma si incamminarono per mano fino a scuola, come se non fosse successo
nulla. La maestra Claudia fu la prima a vedere la bambina e immediatamente notò
la sua insolita frangetta, tuttavia non fece domande.
Alcuni amici la guardavano e sorridevano, le bambine
chiesero a Beatrice dove fosse andata a tagliarsi i capelli e chi l’avesse
pettinata, altri ancora non si accorsero di niente. Quel giorno Beatrice si
sentì una stella, aveva capito di aver fatto qualcosa che non doveva ripetere,
però l’amore e la comprensione che le dimostrarono i suoi genitori, la sua maestra
e i suoi amici, le riempirono ogni istante di felicità.
I bambini Medi si sono divertiti quindi con i fili di lana a creare una
propria acconciatura alla bambola di Beatrice...
i bambini Grandi invece hanno riordinato la storia nella
giusta sequenza...
Questo è tutto per ora
ripartiremo a Gennaio 2017 con
I MESTIERI DI AIUTO !!!!