martedì 6 marzo 2018

IL LEONE E IL TOPO

ed ecco la seconda favola su cui abbiamo lavorato con i bambini:

IL LEONE E IL TOPO

Mentre un leone dormiva in un bosco, topi di campagna facevano baldoria. Uno di loro, senza accorgersene, nel correre si buttò su quel corpo sdraiato. Povero disgraziato!!! Il leone con un rapido balzo lo afferrò, deciso a sbranarlo. Il topo supplicò clemenza: in cambio della libertà, gli sarebbe stato riconoscente per tutta la vita. Il re della foresta scoppiò a ridere e lo lasciò andare.

Passarono pochi giorni ed egli ebbe salva la vita proprio per la riconoscenza del piccolo topo. Cadde, infatti nella trappola dei cacciatori e fu legato al tronco di un albero. Il topo udì i suoi ruggiti di lamento, accorse in suo aiuto e , da esperto, si mise a rodere la corda. Dopo averlo restituito alla libertà, gli disse:

-“Tempo fa hai riso di me perché credevi di non poter ricevere la ricompensa del bene che mi hai fatto.

Ora sai che anche noi, piccoli e deboli topi, possiamo essere utili ai grandi.”-

La favola mostra come, con il mutare delle circostanze,
anche i potenti possono avere bisogno dei deboli.