OGGI ABBIAMO ASCOLTATO IL BEL RACCONTO DI
“San
Francesco e il lupo”
Vicino ad una città dell’Umbria che si chiama Gubbio
viveva un lupo feroce,
che da molto tempo tormentava gli abitanti della zona:
assaliva uomini, donne e bambini e li uccideva.
Allora San Francesco decise di intervenire: uscì dalle
mura della città e andò incontro al lupo. Quando lo vide da lontano, si fermò
ad aspettarlo in mezzo alla strada, con le braccia allargate.
Il lupo si avvicinò a Francesco e stette ad
ascoltarlo.
Il santo gli disse:<< Caro lupo, non fare più
male a nessuno e io ti prometto che gli abitanti di Gubbio si prenderanno cura
di te.>>
Il lupo sollevò la zampa e la mise tra le mani di
Francesco: era il suo modo di dirgli che sarebbe diventato mansueto e non
avrebbe più ucciso nessuno.
Infatti il lupo divenne docile come un cagnolino,
camminava per le strade del paese a testa bassa, giocava con i bambini, faceva
la guardia alle case quando i proprietari uscivano.
Gli abitanti di Gubbio, in cambio della sua bontà, gli
davano ogni giorno tanto buon cibo. Quando il lupo, diventato vecchio, morì,
tutti erano tristi; venne seppellito vicino al camposanto.
... E NE ABBIAMO FATTO IL DISEGNO :